Approfondimento
Fisica, 2004 - Ramesh Balasubramaniam dell'Università di Ottawa e Michael Turvey dell'Università del Connecticut e degli Haskins Laboratory, per aver indagato e spiegato la dinamica del far girare un hula hoop.
Ecco un altro esempio di fisica applicata alla vita quotidiana...degli anni '90.
I due fisici si sono serviti di 7 "hooper" ai quali è stato fatto ripetere più volte l'esercizio di far ruotare il cerchio facendogli variare sia la frequenza delle oscillazioni (dettata da un metronomo) che facendogli utilizzare cerchi di diverso diametro. Durante gli esercizi, dei sensori posizionati su caviglie, ginocchia e anche misuravano il movimento degli atleti. Si è scoperto che non esiste una ricetta unica per produrre l'effetto desiderato, ma che ogni hooper si muoveva in modo differente. Elemento basilare dell'hooping è il momento angolare, la cui componente normale va a contrastare la forza di gravità. Per descrivere il moto occorrerebbero 18 equazioni dimensionali di moto; in realtà ne bastano molte di meno sia grazie alla simmetria dei movimento tra lato destro e sinistro, sia dall'osservazione che le diverse parti del corpo oscillano con la medesima frequenza.
Hola hoop di grande diametro richiedo minor frequenza di oscillazione.